Rilievi tramite drone per il monitoraggio delle pressioni agenti su habitat terrestri

Obiettivo dell’intervento

Il servizio prevede la progettazione, la raccolta e l’elaborazione di dati per il monitoraggio dei disturbi e delle pressioni di agenti degli habitat che si trovano all’interno dei Parchi Nazionali attraverso l’utilizzo di drone multispettrale e LIDAR. Il riferimento per il rilevamento delle caratteristiche e delle criticità è rappresentato dal manuale ISPRA per il monitoraggio degli habitat d’interesse comunitario (ISPRA serie Manuali e Linee Guida 142/2016).

Attività

Le acquisizioni vengono effettuate in almeno un sito per ciascun Parco Nazionale, su un’estensione di circa 200 ettari, con tre ripetizioni nel tempo in modo da includere almeno un massimo e un minimo vegetativo e consentire la valutazione dei cambiamenti in atto sugli habitat in diverse condizioni. Il numero totale minimo di rilievi sarà quindi pari a 72 rilievi Multispettrali e 72 rilievi LIDAR.

Attraverso i rilievi da drone saranno acquisiti dati e immagini utili alla stima di variabili biofisiche (es. biomassa, stato di salute, produttività, stato nutrizionale e altezza della vegetazione) legate alla valutazione delle pressioni agenti degli habitat. I futuri confronti sui gemelli digitali degli habitat consentiranno comparazioni e valutazioni dei cambiamenti in atto sul medio e lungo termine.

Nello specifico, i droni multispettrali acquisiranno immagini ad alta risoluzione nelle parti visibili e nel vicino infrarosso dello spettro elettromagnetico. I droni con sensore LIDAR, grazie alla fotocamera RGB integrata, genereranno modelli di nuvole di punti a colori reali in tempo reale che, integrati con i dati da Stazione GNSS mobile ad alta precisione, sono in grado di fornire mappe digitali dell’intensità di segnale, del terreno e della superficie vegetata con alti livelli di precisione verticale.

Le classificazioni della copertura del territorio saranno prodotte utilizzando saggi di validazione a terra tramite esecuzione di rilievi floristico‐vegetazionali geolocalizzati (tramite localizzazione GPS), con analisi delle coperture percentuali delle specie floristiche per singoli strati di vegetazione

Prodotti

A inizio progetto sarà prodotto un piano di campionamento frutto dell’analisi l’analisi preliminare delle esigenze e della selezione dei siti in accordo con i responsabili di progetto dei Parchi Nazionali e ISPRA. Il piano sarà corredato dalla realizzazione di una mappa dei siti in cui è prevista l’esecuzione dei rilievi e di un calendario di massima dell’esecuzione dei rilievi.

I dati acquisiti nelle tre ripetizioni per ciascun sito, una volta processati saranno utilizzati per la generazione di:

  • relazione tecniche relative al lavoro eseguito che consentiranno la replicabilità futura delle operazioni.
  • modelli digitali del terreno (Digital Terrain Model);
  • modelli digitali della superficie (Digital Surface Model);
  • modelli dell’altezza delle volte forestali (Canopy Height Model);
  • mappe georeferenziate degli indici spettrali (almeno Normalized Difference Vegetation Index e Soil Adjusted Vegetation Index + eventuali altri indici di interesse ecologico);
  • mappe georeferenziate con classificazione della copertura del suolo e della vegetazione (anche singoli alberi o arbusti, compatibilmente al grado di separazione degli individui).
  • nuvola di punti densa RGB georeferenziata e classificata;
  • ortofoto georeferenziata RGB;
  • archivio dati in formato digitale contenente i dati derivanti dai rilievi floristico-vegetazionali con mappa dei rilievi georeferenziati per la validazione a terra della classificazione supervisionata;

Restituzione dei dati

I risultati delle elaborazioni saranno restituiti tramite i formati di interscambio più comuni compatibili con software di terze parti. La loro presentazione avverrà attraverso una piattaforma dedicata adeguata alla visualizzazione anche dei dati 3D.