I cambiamenti climatici, con la loro capacità di modificare gli ecosistemi, stanno diventando una sfida crescente anche per le AMP, e una minaccia significativa per le popolazioni marine autoctone che. Le alterazioni nelle temperature dell’acqua, nei livelli di acidità e nella disponibilità di ossigeno, tra gli altri, possono influenzare negativamente la biodiversità e gli ecosistemi marini. Pertanto, è fondamentale adottare strategie di monitoraggio e gestione delle AMP che siano flessibili e adattabili ai cambiamenti climatici. Si intende quindi implementare un sistema di monitoraggio in near real time di parametri chimico-fisici mediante l’impiego di sensori subacquei equipaggiati con comunicazione wireless per ognuna delle undici AMP inserite nella lista delle Aree Specialmente Protette di Importanza Mediterranea (ASPIM).
Il servizio di monitoraggio sarà integrato e coopererà con il sistema di monitoraggio da satellite, mediante piattaforma che consentirà la visualizzazione in tempo reale l’acquisizione dei dati da ogni singolo sensore, delle statistiche di andamento dei parametri nonché di ricevere allarmi riguardo il superamento di valori soglia prefissati per ogni singolo sensore.