È ufficialmente partita la campagna nazionale di rilievi della vegetazione che coinvolgerà 52 squadre di rilevatori impegnate nella raccolta dati su 24 parchi nazionali distribuiti lungo tutto il territorio italiano. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto PNRR DigitAP – Digitalizzazione e Monitoraggio della Biodiversità nelle Aree Protette, finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e promosso dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

Le squadre, composte da esperti botanici e tecnici ambientali, eseguiranno rilievi dettagliati sulla composizione e lo stato della vegetazione, contribuendo alla creazione di una banca dati digitale aggiornata e condivisa. I risultati saranno fondamentali per comprendere meglio gli effetti dei cambiamenti climatici, orientare le politiche di conservazione e promuovere una gestione più efficiente dei parchi nazionali.

A supporto dell’avvio delle attività, è attualmente in corso nel Parco Nazionale della Sila un incontro di coordinamento che riunisce i responsabili scientifici e operativi delle squadre di rilevamento. L’incontro ha l’obiettivo di condividere le metodologie di rilievo, definire le priorità di intervento e garantire un’azione armonizzata su scala nazionale.

Il progetto DigitAP rappresenta una delle principali azioni di digitalizzazione e innovazione tecnologica applicata alla tutela della biodiversità, confermando il ruolo strategico delle Aree Protette nazionali come laboratori naturali per la sostenibilità e la transizione ecologica.